It will be opened on 12th February 2014 in Venice at the Designs Archive of Iuav University of Venice the exhibition “Ai limiti. Immagini d’ architettura dall’ archivio di Aldo Andreani”, curated by Mario Lupano in collaboration with Riccardo Dirindin. That is the first exhibition of 2014 by the Designs Archives, which is focused on the collection, conservations and study of architects’, designers’ and urbamologists’ archives. It also will be held a short talk featuring Serena Maffioletti, head of Designs Archives as well, Alberto Ferlenga, the director of P.H. D. of Iuav University and Mario Lupano. The exhibition showcases the documents by the visionary Mantua architect Aldo Andreani, original persona of Italian eclecticism from the early Nineties and is also the successful chance to thank Carla Andreani Menozzi, the daughter of architect who gave to the Designs Archive the whole documents of her father, including a thousand of sketches that feature about 90 projects of building( as Palazzo Fidia), monumental restorative works and urban planning. The architect was a bright and eclectic creative who worked also as sculptor and has been scholar of Adolfo Wildt at the Milan Academy of the Arts. The name of exhibition “Ai limiti” (meaning “in the edges”) focuses on the working and expressive path of Andreani, who made his work in the edge of professional system of architecture. The aristocratic operational autonomy made him an outsider. A brilliant marginalism was what he has chosen, which brought him to the edge of visionariness and aberration.
The ending of exhibition will coincide with an one day event exploring the work of Aldo Andreani which will be held on 6th March 2014 in Venice at the Iuav Auditorium in the ex Cotonificio Veneziano featuring as panelists Amedeo Belluzzi, Riccardo Dirindin, Roberto Dulio, Fulvio Irace, Mario Lupano, Giulia Marocchi and Angelo Torricelli. A not to be missed happening to know and enjoy a visionary and his work.
“AI LIMITI”, LA POETICA DI ALDO ANDREANI ALL’ ARCHIVIO PROGETTI DELL’ UNIVERSITÀ IUAV DI VENEZIA

Sarà inaugurata il 12 febbraio 2014 a Venezia presso l’ Archivio Progetti dell’ Università Iuav di Venezia la mostra “Ai limiti. Immagini d’ architettura dall’ archivio di Aldo Andreani”, curata da Mario Lupano in collaborazione con Riccardo Dirindin. Questa è la prima mostra programmata per il 2014 dell’ Archivio Progetti che è rivolto alla raccolta, conservazione e studio degli archivi di architetti, designers e urbanisti. Si terrà anche un breve talk con Serena Maffioletti, Responsabile scientifico dell’ Archivio Progetti, Alberto Ferlenga, il direttore del Dottorato dell’ Università Iuav e Mario Lupano. La mostra espome i documenti del visionario architetto mantovano Aldo Andreani, personaggio originale dell’ eclettismo italiano dei primi del Novecento ed è anche la felice occasione per ringraziare Carla Andreani Menozzi, la figlia dell’ architetto, che ha donato all’ Archivio Progetti l’ intera documentazione del padre, comprensiva di un migliaio di disegni di cui sono protagonisti circa 90 progetti di edificazione( quali Palazzo Fidia), opere di restauro monumentale e pianificazione urbanistica. L’ architetto era un brillante ed eclettico creativo che ha operato anche nelle vesti di scultore ed è stato allievo di Adolfo Wildt presso l’ Accademia di Belle Arti di Milano. Il nome della mostra, “Ai limiti”, si concentra sull’ iter lavorativo ed espressivo di Andreani, che ha svolto il suo lavoro ai limiti del sistema professionale dell’ architettura. L’ aristocratica separatezza lo ha reso un outsider. Un brillante marginalismo da lui scelto che lo ha portato ai limiti della visionarietà ed aberrazione.
La chiusura della mostra coinciderà con un evento di un giorno che esplora l’ opera di Aldo Andreani che si terrà il 6 marzo 2014 a Venezia presso l’ Auditorium della Iuav Auditorium all’ ex Cotonificio Veneziano di cui saranno protagonisti nelle vesti di relatori Amedeo Belluzzi, Riccardo Dirindin, Roberto Dulio, Fulvio Irace, Mario Lupano, Giulia Marocchi ed Angelo Torricelli. Un evento imperdibile per conoscere e apprezzare un visionario e la sua opera.
Leave a Reply