A DIALOGUE BETWEEN EASTERN & WESTERN CULTURE: “NO RICE FOR LIFE” BY BEA BONGIASCA

Bea Bongiasca jewelry seen by Giovanni Gastel at 10 Corso Como, photo by N

Bea Bongiasca, very young and bright creative debuted during the Milan Fashion Week, presenting at the celebrated Milanese concept store “10 Corso Como, “No rice for life”, the first jewelry collection she made. A catchy set-up, ideated by the designer Christoph Radl and enriched by the photography by Giovanni Castel, presented the fun and refined jewelry, successfully making concrete the connection between Eastern and Western culture. That is the idea which has inspired the work by jewelry designer. Her fine craftsmanship, is embodied in the creations reinterpreting the rice, its shape and what it evokes, an iconic food representing East, being a need and becoming something being much more precious. A pleasing lightness to tell about two different cultures meeting themselves. A tale about the contemporary times and globalization under the sign of freshness and innovation, featuring pearls, gold and silver, necklaces, earrings, cuffs and rings having smashing interchangeable enamel decorations, symbols, words and nice slogans.

UN DIALOGO TRA LA CULTURA ORIENTALE & OCCIDENTALE: “NO RICE FOR LIFEE” DI BEA BONGIASCA

Bea Bongiasca at 10 Corso Como, photo by N

Bea Bongiasca, giovanissima e brillante creativa ha debuttato durante la Settimana della moda di Milano, presentando presso il celebre concept store milanese10 Corso Como, “No rice for life”, la sua prima collezione di gioielli. Un accattivante allestimento, ideato dal designer Christoph Radl e arricchito dalla fotografia di Giovanni Castel, presentava divertenti e raffinati gioielli che felicemente concretizzano il legame tra la cultura orientale e occidentale. Questa l’ idea che ha ispirato il lavoro della designer di gioielli. La sua maestria artigianale è racchiusa in creazioni che reinterpretano il riso, la sua forma e ciò che esso evoca, iconico alimento che rappresenta l’ Oriente, è un bisogno e diventa qualcosa ancora più prezioso. Una soave leggerezza per parlare di due culture che si incontrano. Un racconto sulla contemporaneità e globalizzazione all’ insegna di freschezza e innovazione di cui sono protagonisti le perle, oro e argento, collane, orecchini, bracciali e anelli dalle formidabili decorazioni smaltate intercambiabili, simboli, parole e simpatici slogan.