
The smashing series of events under the sign of culture, fashion and art – produced by the brand Twin-Set Simona Barbieri and organized in collaboration with Fondo Ambiente Italiano(FAI) and the renowned boutiques Bernardelli of the bright Bruna Casella – that were held in Mantua to celebrate the genius couturier Roberto Capucci followed with an exhibition and a gala dinner. The exhibition “Roberto Capucci, inventions for the theatre and ballet from 1982 to 2006”, curated by Stefano Gozzoli, which took place at Bernardelli Space where it was showcased a marvelous display of sketches of creations along with iconic garments featuring in the first ready-to-wear collection he made.





A majestic building, Palazzo Te – which is city of Mantua Museum and evidences the aristocratic heritage of this city, the tracks of a family, the Gonzaga family which ruled it during the sixteenth century – and its gardens were the place where it was held the gala dinner and the intense ballet “Goodbye” by the bright young dancers from the COD Ballet Company I appreciated very much. It was a tale – by the choreographer Chiara Oliveri – about the rise and end of a love, colored by the many feelings, being light and delicate, dark and moving that featured in it. The lyricism, joined to lightness, emphasized the female dimension of love experience, giving rise to a successful nocturnal interlude which paid homage to an unique creative, a gentleman, Roberto Capucci.
TRE GIORNI A MANTOVA ALL’ INSEGNA DI ROBERTO CAPUCCI (2)

La formidabile serie di eventi all’ insegna di cultura, moda e arte – prodotti dal brand Twin-Set Simona Barbieri e organizzati in collaborazione con il Fondo Ambiente Italiano(FAI) e le rinomate boutiques Bernardelli della brillante Bruna Casella – che si sono tenuti a Mantova per celebrare il geniale couturier Roberto Capucci è proseguita con una mostra e una cena di gala. La mostra “Roberto Capucci, invenzioni per il teatro e la danza dal 1982 al 2006”, curata da Stefano Gozzoli, che ha avuto luogo presso lo Spazio Bernardelli Bernardelli in cui è stata esposta una meravigliosa rassegna di disegni insieme ai capi iconici protagonisti della sua prima collezione di prêt a porter.



Un maestoso edificio, Palazzo Te – che è il Museo Civico di Mantova e testimonia le radici aristocratiche di questa città, le tracce di una famiglia, i Gonzaga che hanno l’ hanno governata durante il sedicesimo secolo – e i suoi giardini era il luogo in cui si è tenuta la cena di gala e l’ intenso balletto “Goodbye” dei giovani ballerini della Compagnia di Danza COD che ho molto apprezzato. Un racconto – della coreografa Chiara Oliveri – sulla nascita e fine di un amore, colorato da diversi sentimenti. tenui e delicati, cupi e struggenti che ne erano protagonisti. Il lirismo, unito alla leggerezza, enfatizzava la dimensione femminile dell’ esperienza amorosa, dando vita a un felice interludio notturno che ha reso omaggio a un creativo unico, un gentleman, Roberto Capucci.








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