
I spent a pleasant afternoon in Brescia, a city I appreciate very much, its architecture where are impressed signs of the people who occupied it (the Ancient Romans, Langobards, the Republic of Venice) along with the other buildings and squares talking about an age – I like very much -, the Early Nineties. A verticality and an anarchic spirit is what I felt, as sentimental traveler I am, walking in this city (historically Brescia always defended itself, from the Milan aristocracy, the Republic of Venice and in the late seventeenth century, during the Risorgimento also from the Austrian people, a resistance which lasted ten days for which it has named the Lioness of Italy).



The first stop of my walk has been the A+B Contemporary Art Gallery. Here I saw again the bright art dealer Dario Bonetta and the exhibition which has recently opened featuring the works of matter by Tiziano Martini where the paint joins resin ( and I also enjoyed the awesome and moving work by a promising artist who is resident at this gallery, Nazarena Poli Maramotti). Later I discovered ClaraPerClara, place under the sign of hedonism which hosts a hairstylist and SPA – using and selling high-end and natural products – as well as the smashing creations ideated by Clara and made in collaboration with Beatrice Erre, unusual and fun head accessories she made.





Then I ran into another iconic place of the city, Maria Bruna, an olfactory atelier which hosts the most renowned names of artistic perfumery and also a SPA, enriched by the scents of essential oils and a furniture evoking relax and lightness I visited with Maria Bruna, fine researcher in the realm of beauty products and scents (a bright individual who amazed me, as she was the only individual I ever met, to guess the pH of my skin just by smelling it my arm). After these visits under the sign of hedonism I went in a vibrant place, the Tarantola bookstore, an famous Brescia bookstore where I saw an old collection of Lacerba – the celebrated Futurism review – and a display of works by Céline. I stayed downstairs where it is placed a coffee bar and I had a delicious coffee while I took a look at some books. It was an afternoon I spent joyfully in a city where I like coming back.
PASSEGGIANDO A BRESCIA… ARTE, CULTURA, EDONISMO & EPICUREISMO

Ho trascorso un piacevole pomeriggio a Brescia, città che apprezzo molto come anche la sua architettura in cui sono impressi i segni delle genti che l’ hanno occupata (gli antichi romani, i Longobardi, la Repubblica di Venezia) insieme a svariati edifici e piazze che parlano di un’ epoca – che mi piace molto -, i primi anni del Novecento. Una verticalità e uno spirito anarchico è ciò che ho avvertito, da viaggiatore sentimentale qual sono, passeggiando per questa città (storicamente Brescia si è sempre difesa, dall’ aristocrazia di Milano, dalla Repubblica di Venezia e alla fine del diciassettesimo secolo, durante il Risorgimento, anche dagli Austriaci, una resistenza durata dieci giorni per la quale è stata soprannominata la Leonessa d’ Italia).

La prima tappa della mia passeggiata é stata la Galleria A+B Contemporary Art Gallery. Ivi ho rivisto il brillante gallerista Dario Bonetta e la mostra che e stata recentemente inaugurata di cui sono protagoniste le opere materiche che uniscono pittura e resina di Tiziano Martini ( e ho anche ammirato una fantastica e struggente opera di un’ artista che risiede in questa galleria, Nazarena Poli Maramotti). Successivamente ho scoperto ClaraPerClara, un luogo all’ insegna dell’ edonismo che ospita un hairstylist e SPA – la quale si avvale di prodotti di alta qualità e derivazione naturale che sono anche in vendita – come anche le formidabili creazioni ideate da Clara e realizzate in collaborazione con Beatrice Erre, insoliti e divertenti accessori per capelli.


Mi sono poi imbattuta in un’ altro luogo iconico della città, Maria Bruna, un atelier olfattivo che ospita i più rinomati nomi della profumeria artistica ed anche una SPA, arricchita dagli effluvi di oli essenziali e da arredi che evocano il relax e la leggerezza che ho visitato con Maria Bruna, fine ricercatrice nell’ ambito della cosmetica e delle fragranze (una brillante individualità che mi ha sorpreso, poiché è stata la prima persona che abbia mai incontrato prima a indovinare subito il pH della mia pelle, sentendo l’ odore del mio braccio).Dopo questi interludi edonistici mi sono recata in un vibrante luogo, la libreria Tarantola, famosa libreria bresciana in cui ho visto un’ antica raccolta di Lacerba – la celebre rivista futurista – e una rassegna delle opere di Céline. Mi son fermata al piano di sotto in cui si trova una caffetteria e ho bevuto un delizioso caffè mentre osservavo alcuni libri. Un pomeriggio trascorso gioiosamente in una città in cui mi piace tornare.







